Di questo è fatta una città e forse anche l’esistenza, di incontri. Sono come degli incroci che indirizzano la vita in una direzione o nell’altra, mentre, più o meno fiduciosa, si avventura in un complicatissimo groviglio di cause ed effetti. Alti e bassi, nuovi inizi e conclusioni, programmi e imprevisti hanno tutti origine dagli incontri che facciamo, molti di questi avvengono nelle vie di Firenze per noi abituali, quelle che attraversiamo per recarci al lavoro o per tornare a casa dopo una giornata difficile; altri accadono su ponti che accettano compromessi e uniscono rive o mondi distanti. Per quanto possano cambiare le abitudini, i luoghi intimi di una città o le occasioni, gli incontri rimarranno sempre, nel bene o nel male, quel qualcosa che delinea la forma del nostro percorso, a volte solitario e a volte condiviso.
[Questo articolo è stato pubblicato il 1 aprile 2017 su Lungarno]
[Fermo Immagine è un’idea che nasce all’interno di La Mia Firenze per il mensile di cultura Lungarno, ha il desiderio di raccontare i cambiamenti urbanistici e culturali della città e di celebrare la fiorentinità. È sempre stato fatto il possibile per rintracciare l’origine delle immagini d’epoca utilizzate, tuttavia qualora involontariamente il materiale pubblicato urti la sensibilità di qualcuno o violi qualsivoglia diritto, vi invito a darmene tempestiva comunicazione affinché possa prendere i provvedimenti necessari. Vi ringrazio della collaborazione.]