La storia di Firenze può essere ripercorsa attraverso la storia delle tante librerie che hanno segnato la vita di molti fiorentini, così come hanno fatto con la mia. Molte ci hanno lasciato nelle braccia di grandi marchi e negozi temporanei, ma sono vive nei miei ricordi d’infanzia e ancora più dell’adolescenza; l’immensa scaffalatura rosso-arancione di Marzocco penso che continuerà a farmi compagnia ancora per molti anni, così come lo stupore nel vedere la libreria Edison aprire il primo moderno caffè interno. Data la mia l’età i ricordi non riescono a scindere nella profondità del passato ma Firenze è sempre stata – e lo è anche adesso seppur a fatica – una miniera di piccoli mondi letterari, più o meno prestigiosi, più o meno “radical chic”, che hanno incrociato il cammino di molte generazioni.
[Questo articolo è stato pubblicato il 1 marzo 2017 su Lungarno]
[Fermo Immagine è un’idea che nasce all’interno di La Mia Firenze per il mensile di cultura Lungarno, ha il desiderio di raccontare i cambiamenti urbanistici e culturali della città e di celebrare la fiorentinità. È sempre stato fatto il possibile per rintracciare l’origine delle immagini d’epoca utilizzate, tuttavia qualora involontariamente il materiale pubblicato urti la sensibilità di qualcuno o violi qualsivoglia diritto, vi invito a darmene tempestiva comunicazione affinché possa prendere i provvedimenti necessari. Vi ringrazio della collaborazione.]