E’ un normale pomeriggio settimanale, come accade spesso siamo davanti a un caffè in un momento di pausa, i computer sono accessi sul tavolo, la moka ha da poco smesso di gorgogliare e la mia amica mi sta raccontando della visita-spettacolo nei sotterranei del Teatro della Pergola. Insiste, devo assolutamente partecipare alla prossima visita, lei ci torna volentieri, è una cosa bellissima ed emozionante dice. Lo sa che ci vuole poco a convincermi… e di lì a pochi giorni infatti prenoteremo i biglietti.
È Domenica, siamo in coda all’interno della libreria del Teatro in attesa che cominci la visita, saremo almeno quaranta persone, ecco sembra che stia per iniziare varchiamo la porta verso l’altro mondo. Passiamo dal bianco ordinato e acceso della libreria del teatro ai muri grezzi e le luci di servizio del dietro le quinte.
Ad accompagnarci nel viaggio c’è uno degli attori della compagnia che si occupa di curare queste visite, si tratta di Massimo Manconi de La Compagnia delle Seggiole. Siamo in molti quindi muoversi in questi corridoi non è facile ma ciò non toglie niente al fascino degli ambienti che sembrano fermati nel tempo. Certo si sono adattati, hanno dovuto cambiare per sopravvivere ed essere ancora funzionali ma in loro continuano a coesistere elementi moderni ad altri di un’epoca che mi riesce difficile avere chiara in mente.
Mentre incontriamo le “ombre” di personaggi dell’universo teatrale mi rendo conto che, pur non essendo un fruitore di questo mondo, non posso non restare colpito dal fascino del dietro le quinte, di quel mondo che non si vede, che rimane dietro il velo della scena e che attrae e incuriosisce proprio perché inaccessibile. Per quel poco di cui godiamo nel “davanti” c’è un “dietro” immenso e complesso fatto di mestieri ed esperienza, impegnato a mantenere viva l’illusione.
Attraversiamo la sala delle firme in cui sono ospitate le macchine create per riprodurre i suoni di scena, dal vento al temporale, e sulle cui pareti si osservano le testimonianze di chi “lavorava dietro”, come a voler lasciare un segno e gridare al mondo “Ci siamo anche noi!”.
Gli spazi del Teatro si susseguono uno dietro l’altro e dopo un’ora arriviamo sul palcoscenico, dietro al sipario, sul legno che rimbomba, calcato nei secoli da storie e persone. Mentre scendo le scale che ci portano alla conclusione del viaggio penso che ho conosciuto sì il retroscena – letteralmente- di una delle forme di espressione artistica umana ma soprattutto che ho visto un pezzo di una Firenze nascosta, praticamente a tutti. Un pezzo della nostra città che continua a vivere dopo tanto tempo e che continua a garantire il nostro intrattenimento, senza in fondo chiedere granché in cambio.
INFO E RIFERIMENTI
Le visite-spettacolo nel dietro le quinte e nei sotterranei della Pergola nascono circa nove anni fa da un’idea di Riccardo Ventrella, sono realizzate in collaborazione con La Compagnie delle Seggiole e si ripetono più o meno una volta al mese (Qui i prossimi appuntamenti).
Si svolgono in tre orari differenti: 10:00 – 11:00 – 12:00. Costo biglietto: 15,00 € intero, 12,00 € ridotto.
I biglietti possono essere acquistati sia online che il giorno stesso della visita recandosi presso la biglietteria del Teatro. Per ulteriori informazioni clicca qui o se preferisci chiama il numero 055.2264364